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Copertine di fumetti Marvel che non reggono più oggi

Jul 28, 2023Jul 28, 2023

La Marvel Comics e il loro predecessore Timely sono in attività dal 1939. Non c'è da meravigliarsi che non tutte le copertine siano invecchiate bene.

Questo articolo discute il razzismo e la sessualizzazione inappropriata nei fumetti.

La Marvel Comics ha pubblicato decine di migliaia di numeri da quando ha iniziato come Timely Comics nel 1939. Alcuni di questi fumetti presentano copertine iconiche, mentre le copertine di altri sono dimenticabili. Tuttavia, i fan ricordano alcune cover per le ragioni sbagliate. Considerando che le opere risalgono agli anni '30, non sorprende che alcune copertine siano invecchiate male. Ancora più sorprendente è il numero di copertine degli ultimi decenni che si sono aggiunte ai loro deplorevoli ranghi.

La Marvel ha cercato di essere progressista. L'azienda ha fatto notizia con le sue decisioni di affrontare questioni come l'alcolismo e la violenza domestica ben prima che i fumetti trattassero regolarmente questioni di attualità. I titoli Marvel presentano personaggi di genere, etnia e abilità diversi, inclusi alcuni dei primi eroi LGBTQ+ dei fumetti. Nonostante il suo track record, tuttavia, la Marvel non ha sempre avuto ragione.

Aggiornato il 26 agosto 2023 da John Dodge:Questo elenco è stato aggiornato per soddisfare gli attuali standard di CBR nella formattazione e per includere ancora più copertine di fumetti che non hanno resistito alla prova del tempo.

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Captain America ha debuttato con il botto nel 1941. La sua prima copertina di Simon & Kirby prevedeva che Cap prendesse a pugni Hitler in faccia. La copertina era molto in linea con il personaggio, dato il suo ruolo di apice del patriottismo americano. È interessante notare che Cap era quello che i conservatori americani in seguito chiamarono un “antifascista prematuro”, entrando nella Seconda Guerra Mondiale mesi prima del suo paese.

Dopo che il Giappone attaccò Pearl Harbor nel 1941, non sorprende che Cap abbia rivolto la sua attenzione al nuovo nemico americano in Captain America Comics #13. Sfortunatamente, Al Avison, che ha disegnato la copertina di questo numero, ha trattato i giapponesi in questa copertina in modo molto diverso dai tedeschi, basandosi su caricature razziste e dando loro caratteristiche disumane come lunghe zanne nel tentativo di disumanizzare gli oppositori americani nella guerra.

Il primo volume di L'incredibile Hulk lo contrappose a tutti i tipi di cattivi che sarebbero diventati centrali nella galleria dei ladri di Hulk. Il numero 355 vede Glorian coinvolgere Hulk in una fantasia in cui ottiene tutto ciò che desidera: cibo, belle donne e l'ammirazione dei suoi compagni Vendicatori.

La copertina mostra come Glorian abbia incantato il Gigante di Giada con un raggio arcobaleno, dicendogli "Non lottare, Hulk. Voglio solo darti i tuoi sogni più selvaggi". Ripensando a The Incredible Hulk #355, è molto facile individuare i toni non consensuali di questo dialogo. I lettori non possono fare a meno di chiedersi chi abbia dato il via libera alla copertina.

Essendosi recentemente unita all'MCU tramite il suo spettacolo Disney+ con lo stesso nome, She-Hulk è senza dubbio uno dei personaggi più forti della Terra nei fumetti Marvel. Tuttavia, i fan non riescono a vedere nulla di quella forza sulla copertina di Sensational She-Hulk #40, disegnata dallo scrittore/artista della serie, John Byrne.

Qui, She-Hulk si rannicchia e cerca di allungare il sigillo di approvazione della Comics Code Authority del suo titolo per coprire il suo corpo nudo. È chiaramente a disagio con la sua nudità e la didascalia "Perché lo hai richiesto" implica ulteriormente una mancanza di consenso da parte sua. La mano di Byrne arriva da dietro il palco, porgendole gli oggetti di scena e dicendole di smettere di temporeggiare, il che rende questa cover ancora più inquietante.

"Exposed Wiring" si concentra su Max Dillon, noto anche come Electro, che sta per morire su una sedia elettrica. La storia, disponibile in Amazing Spider-Man #422, segue i suoi ultimi momenti e il modo in cui la sua vita gli scorre davanti agli occhi. La copertina raffigura l'esecuzione vera e propria, con Max che piange di paura e dolore mentre l'elettricità attraversa il suo corpo.

Anche se questa copertina non è così esplicita come potrebbe essere, è comunque piuttosto grafica, soprattutto perché la società considera ormai la sedia elettrica un metodo di esecuzione obsoleto e disumano. La rappresentazione della pena capitale in questo fumetto è molto meno accettabile poiché i diritti umani diventano un argomento più attuale.